Il Matajur è un monte delle Prealpi Giulie che con i propri 1642 m si erge sopra Cividale, a metà fra la valle dell’Isonzo e la Slavia Friulana. Leggendariamente connesso all’arrivo dei Longobardi di Alboino in Italia, ha anche un importante ruolo storico, relativamente alle offensive tedesche della Grande Guerra.
Giungendo a Montemaggiore (1052m), si può lasciare la propria vettura lungo la strada. Si prende il sentiero CAI 725, giungendo in località Dolina (1401m); qui si tiene la destra, e seguendo il medesimo sentiero si raggiunge la cappella di Cristo Redentore in cima (1641 m) , dopo circa 2 ore di camminata.
La vetta offre un’incantevole vista su tutte le valli circostanti, ed in condizioni meteorologiche favorevoli, lo sguardo può spaziare dall’Istria alla laguna di Grado fino alle vette del Canin, del Mangart, del Tricorno e delle Dolomiti.
Per la discesa si può prendere il sentiero che porta al Rifugio Pellizzo (1325 m), raggiungendolo in 30 minuti, e dopo uno spuntino rinfrancante, ridiscendere la strada asfaltata per circa 1 ora, fino alla propria vettura.
Consigli
Nel periodo invernale non sarà possibile parcheggiare al rifugio Pellizzo a causa della neve (parcheggiare al paesino sottostante).
In caso di neve, ghiaccio o condizioni meteo avverse prestare molta attenzione alla strada che risulta essere molto stretta e ricca di tornanti senza protezioni esterne.
Riferimenti
Galleria foto/videoDISCLAIMER: Le informazioni quivi riportate sono frutto dell’esperienza personale dei curatori della pagina, e come tali vanno prese: potrebbero infatti rivelarsi non aggiornate o non accurate. I curatori consigliano caldamente di accertarsi sempre dello stato dei sentieri presso le autorità competenti, prima di intraprendere il cammino.